CAMPIONATO ALLA JUVENTUS E POI.....ORFEO ZANFORLIN A RADIOSPORT
Buongiorno Calcio dalle 9 alle 13.30
In Diretta con noi Orfeo Zanforlin :
1) Chi vincerà lo scudetto
Le valutazioni sul potenziale tecnico della formazioni più accreditate al titolo di Campione d’Italia mi inducono a pensare che la candidata sia ancora la Juventus mentre vedo una lotta a tre per gli alti due posti in Champions League fra la Roma che vedo leggermente favorita su Inter e Napoli. La qualità dell’organico a disposizione, tenuto conto egli impegni alla competizioni europee, saranno determinanti così come gli sviluppi al termine della campagna acquisti al 31 Agosto e della sessione di Gennaio per l’esito finale. Di per se il cambio dell’allenatore all’Inter potrebbe riservare qualche incognita, De Boer dovrà velocizzare il suo ambientamento al calcio italiano, la partenza di Higuain costringe il Napoli a cambiamenti tattici, ad oggi pare un’incognita. L’esito finale dipenderà molto dalle distrazioni derivanti dalle partecipazione alle competizioni europee.
2) La Roma come la vedi
Sono molto dispiaciuto e incredulo dall’eliminazione in Champions League della Roma, soprattutto per come è maturata, discutibili le scelte tecniche e strategiche di mister Spalletti oltre
all’atteggiamento sbagliato della squadra e di alcuni singoli. Della doppia sfida con il Porto rimane la buona prestazione della Roma nel primo tempo della trasferta in Portogallo. Il valore della
rosa è di assoluto valore, deve a questo punto ritrovare unità di intenti, spirito, entusiasmo, serenità e consapevolezza per raggiungere l’obiettivo senza se senza ma.
3) Che Napoli sarà senza Higuain
Senza Higuain il Napoli perde moltissimo. Senza il “Finalizzatore” Maurizio Sarri deve trovare svariate soluzioni tattiche non solo per trovare la via del gol ma per dare maggiori equilibri. Basti pensare che nonostante i gol del Pipita il Napoli non ha vinto il campionato.
4)Le milanesi con padroni cinesi chi vedi meglio
Allo stato attuale sicuramente l’Inter sta meglio del Milan, la società nerazzurra ha già una sua definizione, proprietà e struttura aziendale probabilmente da ridefinire nel dopo Thohir. In casa Milan è ancora tutto da decifrare e definire, sono stati versati 15 Mil. e a breve ne verranno versati altri 85 dalla cordata cinese, allora si potrà dire che con molta probabilità la cessione societaria andrà verso closing. La struttura Aziendale la scopriremo, necessariamente anche quella tecnica, non può essere altrimenti. L’Inter ha fatto un mercato di rafforzamento grazie alla buona disponibilità economica, al Milan è rimasto solo quello strategico.
5) Sorprese o sorpresa di questo campionato
La sorpresa potrebbe essere il Milan che pur non avendo talenti nelle proprie fila dispone però di un buon numero di giocatori supportati da un bravo allenatore dotato di buone idee calcistiche, capacità di coinvolgimento e di trasmettere positività e serenità, ingredienti imprescindibili per la costruzione di una squadra.
Massimo Della Seta - Radio Sport
Informazioni personali
- Orfeo Zanforlin
- Responsabile Settore Giovanile Legnano. Individual Coach. Opinionista @TopCalcio24 @TelelombardiaTV @Antenna3 @Zcfnews http://zonacalciofaidate.it http://individualgiovanicalciatori.it
Orfeo Zanforlin Allenatore Calcio
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sabato 3 settembre 2016
QUELLE COSE CHE FANNO PIACERE
E-mail ricevuta
Buongiorno mister Zanforlin, sono il presidente dello Sporting Vigor Capoterra, squadra di giovanissimi in sede a Cagliari, volevamo sapere se lei vuole essere il nuovo allenatore per la stagione 2016-2017, se è interessato le dico di più sulla squadra
Francesco Antonellu
e-mail di risposta
Sig. Francesco buongiorno,
sono molto lusingato della sua proposta che devo mio malgrado declinare. Vivendo a Milano e così in fretta non
potrei riorganizzare le mie attività in atto.
La ringrazio ancora e nel futuro mi auguro ci sia la possibilità di incontrare le nostre passioni calcistiche.
Cordiali saluti
Buongiorno mister Zanforlin, sono il presidente dello Sporting Vigor Capoterra, squadra di giovanissimi in sede a Cagliari, volevamo sapere se lei vuole essere il nuovo allenatore per la stagione 2016-2017, se è interessato le dico di più sulla squadra
Francesco Antonellu
e-mail di risposta
Sig. Francesco buongiorno,
sono molto lusingato della sua proposta che devo mio malgrado declinare. Vivendo a Milano e così in fretta non
potrei riorganizzare le mie attività in atto.
La ringrazio ancora e nel futuro mi auguro ci sia la possibilità di incontrare le nostre passioni calcistiche.
Cordiali saluti
Orfeo Zanforlin
CAMPIONATO ALLA JUVENTUS E POI.....ORFEO ZANFORLIN A RADIOSPORT
Buongiorno Calcio dalle 9 alle 13.30
In Diretta con noi Orfeo Zanforlin :
1) Chi vincerà lo scudetto
Le valutazioni sul potenziale tecnico della formazioni più accreditate al titolo di Campione d’Italia mi inducono a pensare che la candidata sia ancora la Juventus mentre vedo una lotta a tre per gli alti due posti in Champions League fra la Roma che vedo leggermente favorita su Inter e Napoli. La qualità dell’organico a disposizione, tenuto conto egli impegni alla competizioni europee, saranno determinanti così come gli sviluppi al termine della campagna acquisti al 31 Agosto e della sessione di Gennaio per l’esito finale. Di per se il cambio dell’allenatore all’Inter potrebbe riservare qualche incognita, De Boer dovrà velocizzare il suo ambientamento al calcio italiano, la partenza di Higuain costringe il Napoli a cambiamenti tattici, ad oggi pare un’incognita. L’esito finale dipenderà molto dalle distrazioni derivanti dalle partecipazione alle competizioni europee.
2) La Roma come la vedi
Sono molto dispiaciuto e incredulo dall’eliminazione in Champions League della Roma, soprattutto per come è maturata, discutibili le scelte tecniche e strategiche di mister Spalletti oltre
all’atteggiamento sbagliato della squadra e di alcuni singoli. Della doppia sfida con il Porto rimane la buona prestazione della Roma nel primo tempo della trasferta in Portogallo. Il valore della
rosa è di assoluto valore, deve a questo punto ritrovare unità di intenti, spirito, entusiasmo, serenità e consapevolezza per raggiungere l’obiettivo senza se senza ma.
3) Che Napoli sarà senza Higuain
Senza Higuain il Napoli perde moltissimo. Senza il “Finalizzatore” Maurizio Sarri deve trovare svariate soluzioni tattiche non solo per trovare la via del gol ma per dare maggiori equilibri. Basti pensare che nonostante i gol del Pipita il Napoli non ha vinto il campionato.
4)Le milanesi con padroni cinesi chi vedi meglio
Allo stato attuale sicuramente l’Inter sta meglio del Milan, la società nerazzurra ha già una sua definizione, proprietà e struttura aziendale probabilmente da ridefinire nel dopo Thohir. In casa Milan è ancora tutto da decifrare e definire, sono stati versati 15 Mil. e a breve ne verranno versati altri 85 dalla cordata cinese, allora si potrà dire che con molta probabilità la cessione societaria andrà verso closing. La struttura Aziendale la scopriremo, necessariamente anche quella tecnica, non può essere altrimenti. L’Inter ha fatto un mercato di rafforzamento grazie alla buona disponibilità economica, al Milan è rimasto solo quello strategico.
5) Sorprese o sorpresa di questo campionato
La sorpresa potrebbe essere il Milan che pur non avendo talenti nelle proprie fila dispone però di un buon numero di giocatori supportati da un bravo allenatore dotato di buone idee calcistiche, capacità di coinvolgimento e di trasmettere positività e serenità, ingredienti imprescindibili per la costruzione di una squadra.
Massimo Della Seta - Radio Sport
Buongiorno Calcio dalle 9 alle 13.30
In Diretta con noi Orfeo Zanforlin :
1) Chi vincerà lo scudetto
Le valutazioni sul potenziale tecnico della formazioni più accreditate al titolo di Campione d’Italia mi inducono a pensare che la candidata sia ancora la Juventus mentre vedo una lotta a tre per gli alti due posti in Champions League fra la Roma che vedo leggermente favorita su Inter e Napoli. La qualità dell’organico a disposizione, tenuto conto egli impegni alla competizioni europee, saranno determinanti così come gli sviluppi al termine della campagna acquisti al 31 Agosto e della sessione di Gennaio per l’esito finale. Di per se il cambio dell’allenatore all’Inter potrebbe riservare qualche incognita, De Boer dovrà velocizzare il suo ambientamento al calcio italiano, la partenza di Higuain costringe il Napoli a cambiamenti tattici, ad oggi pare un’incognita. L’esito finale dipenderà molto dalle distrazioni derivanti dalle partecipazione alle competizioni europee.
2) La Roma come la vedi
Sono molto dispiaciuto e incredulo dall’eliminazione in Champions League della Roma, soprattutto per come è maturata, discutibili le scelte tecniche e strategiche di mister Spalletti oltre
all’atteggiamento sbagliato della squadra e di alcuni singoli. Della doppia sfida con il Porto rimane la buona prestazione della Roma nel primo tempo della trasferta in Portogallo. Il valore della
rosa è di assoluto valore, deve a questo punto ritrovare unità di intenti, spirito, entusiasmo, serenità e consapevolezza per raggiungere l’obiettivo senza se senza ma.
3) Che Napoli sarà senza Higuain
Senza Higuain il Napoli perde moltissimo. Senza il “Finalizzatore” Maurizio Sarri deve trovare svariate soluzioni tattiche non solo per trovare la via del gol ma per dare maggiori equilibri. Basti pensare che nonostante i gol del Pipita il Napoli non ha vinto il campionato.
4)Le milanesi con padroni cinesi chi vedi meglio
Allo stato attuale sicuramente l’Inter sta meglio del Milan, la società nerazzurra ha già una sua definizione, proprietà e struttura aziendale probabilmente da ridefinire nel dopo Thohir. In casa Milan è ancora tutto da decifrare e definire, sono stati versati 15 Mil. e a breve ne verranno versati altri 85 dalla cordata cinese, allora si potrà dire che con molta probabilità la cessione societaria andrà verso closing. La struttura Aziendale la scopriremo, necessariamente anche quella tecnica, non può essere altrimenti. L’Inter ha fatto un mercato di rafforzamento grazie alla buona disponibilità economica, al Milan è rimasto solo quello strategico.
5) Sorprese o sorpresa di questo campionato
La sorpresa potrebbe essere il Milan che pur non avendo talenti nelle proprie fila dispone però di un buon numero di giocatori supportati da un bravo allenatore dotato di buone idee calcistiche, capacità di coinvolgimento e di trasmettere positività e serenità, ingredienti imprescindibili per la costruzione di una squadra.
Massimo Della Seta - Radio Sport
ZCFNEWS-EDITORIALE DI ORFEO ZANFORLIN. Il futuro di Pogba e Morata poi Marchisio ma De Sciglio !?
Dal mio punto di vista credo che le possibilità che Cuadrado rimanga alla Juventus siano pochissime. Il tecnico del Chelsea sarà Antonio Conte e sappiamo quanto lo abbia voluto alla Juventus. Certo, il giocatore si profila molte bene nelle filosofie di gioco do Allegri e la Juventus proverà a trattare il giocatore e considerando l’aspetto economico.
Morata: lo spagnolo ritornerà in madrepatria o la dirigenza bianconera riuscirà a trattenerlo? L’alternativa Cavani, la più ambita dalla Vecchia Signora, è affare fattibile? Altrimenti chi vedrebbe bene come rimpiazzo per l’attacco?
Ci sono grosse possibilità che il Real Madrid eserciti il diritto di ricompra. Personalmente sono molto dispiaciuto se tale cosa dovesse avvenire in quanto mi aspetto per l prossima stagione la sua consacrazione. Cavani sarebbe un’ottima acquisto e garantirebbe un maggior numero di realizzazioni. L’ostacolo maggiore è rappresentato dal suo ingaggio che collima con le politiche societarie
Pogba: tanti top club su di lui pronti ad offrire cifre galattiche.
Che ne sarà di lui a giugno?
Di fronte a cifre importanti il giocatore verrà ceduto sicuramente alla società miglior offerente e di buon gradimento da parte del calciatore. Molto difficile ipotizzare in quale paese emigrerà. L’auspicio è che con il ricavato la Juventus operi bene sul mercato per rafforzare la squadra anche nell’ottica di giovani talenti come è stato fatto con lo stesso Pogba
Per il dopo Caceres, destinato all’addio in estate, si parla con insistenza di De Sciglio. Cosa ne pensa?
Caceres giocatore duttile, jolly difensivo e più utile alla squadra. Lo ricordiamo per le belle stagioni passate non certamente l’ultima. De Sciglio potrebbe fare bene alla Juventus ma non è da considerare ora un titolare, ha grossi margini di miglioramento. Sarà il benvenuto
Tuttosport ha lanciato la bomba secondo cui il futuro tecnico del Bayern Ancelotti vorrebbe Marchisio come rinforzo per il centrocampo,tanto che il club bavarese sarebbe pronto ad offrire la cifra monstre di 50 milioni. Che ne pensa? E La Juve si farà tentare?
La Juventus non si priverà assolutamente di Marchisio considerate le possibili partenze di Pogba e Morata. Lo escludo e non solo per questo. E’ giocatore fondamentale.
Lotta scudetto: i giochi sono decisi o il Napoli può ancora rimontare?
Nel calcio potrebbe succedere di tutto ma credo che la Juventus abbia così tanta esperienza da non commettere errori di valutazione
JN24
Orfeo Zanforlin
Mercato: il futuro di Cuadrado sembra sempre più lontano da Torino: il suo ritorno al Chelsea è ormai cosa scontata? Quante probabilità ci sono che resti alla Juve?
Dal mio punto di vista credo che le possibilità che Cuadrado rimanga alla Juventus siano pochissime. Il tecnico del Chelsea sarà Antonio Conte e sappiamo quanto lo abbia voluto alla Juventus. Certo, il giocatore si profila molte bene nelle filosofie di gioco do Allegri e la Juventus proverà a trattare il giocatore e considerando l’aspetto economico.
Morata: lo spagnolo ritornerà in madrepatria o la dirigenza bianconera riuscirà a trattenerlo? L’alternativa Cavani, la più ambita dalla Vecchia Signora, è affare fattibile? Altrimenti chi vedrebbe bene come rimpiazzo per l’attacco?
Ci sono grosse possibilità che il Real Madrid eserciti il diritto di ricompra. Personalmente sono molto dispiaciuto se tale cosa dovesse avvenire in quanto mi aspetto per l prossima stagione la sua consacrazione. Cavani sarebbe un’ottima acquisto e garantirebbe un maggior numero di realizzazioni. L’ostacolo maggiore è rappresentato dal suo ingaggio che collima con le politiche societarie
Pogba: tanti top club su di lui pronti ad offrire cifre galattiche.
Che ne sarà di lui a giugno?
Di fronte a cifre importanti il giocatore verrà ceduto sicuramente alla società miglior offerente e di buon gradimento da parte del calciatore. Molto difficile ipotizzare in quale paese emigrerà. L’auspicio è che con il ricavato la Juventus operi bene sul mercato per rafforzare la squadra anche nell’ottica di giovani talenti come è stato fatto con lo stesso Pogba
Per il dopo Caceres, destinato all’addio in estate, si parla con insistenza di De Sciglio. Cosa ne pensa?
Caceres giocatore duttile, jolly difensivo e più utile alla squadra. Lo ricordiamo per le belle stagioni passate non certamente l’ultima. De Sciglio potrebbe fare bene alla Juventus ma non è da considerare ora un titolare, ha grossi margini di miglioramento. Sarà il benvenuto
Tuttosport ha lanciato la bomba secondo cui il futuro tecnico del Bayern Ancelotti vorrebbe Marchisio come rinforzo per il centrocampo,tanto che il club bavarese sarebbe pronto ad offrire la cifra monstre di 50 milioni. Che ne pensa? E La Juve si farà tentare?
La Juventus non si priverà assolutamente di Marchisio considerate le possibili partenze di Pogba e Morata. Lo escludo e non solo per questo. E’ giocatore fondamentale.
Lotta scudetto: i giochi sono decisi o il Napoli può ancora rimontare?
Nel calcio potrebbe succedere di tutto ma credo che la Juventus abbia così tanta esperienza da non commettere errori di valutazione
JN24
Orfeo Zanforlin
ESCLUSIVA JN24 – Orfeo Zanforlin: “Juve-Fiorentina non è la partita verità, Cuadrado ha voglia, vincere dà consapevolezza”
Abbiamo intervistato in esclusiva Orfeo Zanforlin che ha rilasciato alcune dichiarazioni a JN24 sul big match di domani sera tra Juventus e Fiorentina.
Ecco l’intervista:
È la partita-verità per la Juventus?
“Non è la partita della verità ma è una partita importante per la Juventus che deve continuare a vincere per rientrare nella lotta per lo scudetto e lo dovrà fare contro una storica rivale nonché una diretta concorrente che attualmente la precede in graduatoria e che fa dell’ottimo calcio. E’ ora che la formazione di Allegri vinca gli scontri diretti. Vero è che ha pareggiato in trasferta con l’Inter ma è stata sconfitta a Roma e a Napoli anche se in un momento di particolare difficoltà della squadra molto rinnovata ed ancora in costruzione”.
Come arrivano i bianconeri a questa sfida dopo la sconfitta in Champions?
“Sono convinto che i bianconeri arriveranno a questa sfida carichi e motivati con tanta voglia di riscatto, consapevoli di non dover ripetere gli errori di Champions, atteggiamento sbagliato e superficialità. Se non si superano questi limiti non si diventa mai una grande squadra. Deve ritrovare umiltà e giocare da squadra”.
Può essere la partita di Cuadrado?
“Certamente si, ha voglia di giocare e di guadagnarsi il titolo da protagonista e questa è una grande occasione ma deve giocare per la squadra e non per se stesso. Qualità al servizio degli obiettivi. In alcune circostanze questo non è avvenuto
Un pronostico?
Vincere solo vincere, magari a fatica. Vincere dà consapevolezza, coraggio, forza e autostima che questo gruppo ancora non ha raggiunto in pieno. Forza ragazzi è il momento di crescere”.
Abbiamo intervistato in esclusiva Orfeo Zanforlin che ha rilasciato alcune dichiarazioni a JN24 sul big match di domani sera tra Juventus e Fiorentina.
Ecco l’intervista:
È la partita-verità per la Juventus?
“Non è la partita della verità ma è una partita importante per la Juventus che deve continuare a vincere per rientrare nella lotta per lo scudetto e lo dovrà fare contro una storica rivale nonché una diretta concorrente che attualmente la precede in graduatoria e che fa dell’ottimo calcio. E’ ora che la formazione di Allegri vinca gli scontri diretti. Vero è che ha pareggiato in trasferta con l’Inter ma è stata sconfitta a Roma e a Napoli anche se in un momento di particolare difficoltà della squadra molto rinnovata ed ancora in costruzione”.
Come arrivano i bianconeri a questa sfida dopo la sconfitta in Champions?
“Sono convinto che i bianconeri arriveranno a questa sfida carichi e motivati con tanta voglia di riscatto, consapevoli di non dover ripetere gli errori di Champions, atteggiamento sbagliato e superficialità. Se non si superano questi limiti non si diventa mai una grande squadra. Deve ritrovare umiltà e giocare da squadra”.
Può essere la partita di Cuadrado?
“Certamente si, ha voglia di giocare e di guadagnarsi il titolo da protagonista e questa è una grande occasione ma deve giocare per la squadra e non per se stesso. Qualità al servizio degli obiettivi. In alcune circostanze questo non è avvenuto
Un pronostico?
Vincere solo vincere, magari a fatica. Vincere dà consapevolezza, coraggio, forza e autostima che questo gruppo ancora non ha raggiunto in pieno. Forza ragazzi è il momento di crescere”.
ORFEO ZANFORLIN A JN24: “Montolivo-Juve? La vedo dura. Ibra? La Juve non ne ha bisogno, meglio puntare sui giovani
di Sofia Nesi
La sessione estiva di calciomercato è agli sgoccioli e la nuova rosa bianconera può dirsi praticamente plasmata, se non per un ultima pedina che dovrebbe aggiungersi nelle prossime ore, fra nomi ormai da tempo accostati alla Juve (vedi Draxler e Witsel) e nomi eclatanti dell’ultim’ora (vedi Montolivo e Ibrahimovic). Ed è proprio per fare un bilancio dell’operato di Marotta e Paratici che Jn24.it ha voluto intervistare Orfeo Zanforlin, allenatore e opinionista di TeleLombardia e Top Calcio24.
Mercoledì è stata data l’ufficialità della cessione di Llorente al Siviglia. Cosa ne pensa di questa scelta da parte della società?
Dispiace dire addio a questo calciatore, soprattutto per ciò che ha fatto nel primo anno e mezzo a Torino, dove fu un grande protagonista della vittoria dello Scudetto. Ma, dato il poco spazio trovato nell’ultimo anno con Allegri, il rammarico per la sua perdita diminuisce, anche perché io sono un grande sostenitore della filosofia della rivoluzione incentrata sul ringiovanimento della rosa intrapreso dalla dirigenza bianconera. E’ giusto non fare l’errore di altre società, che dopo aver vinto tanto hanno insistito nel mantenere intatta la rosa, che però per una questione di carta d’identità dei giocatori non ha più dato i frutti di prima. E’ giusto che la Juve punti su giovani come Dybala, Zaza e Alex Sandro.
Oggi è giorno di presentazioni per Juan Cuadrado. Cosa ne pensa dell’arrivo dell’ex Chelsea e Fiorentina?
E’ un buonissimo giocatore, non un fuoriclasse ma può essere un valore aggiunto per una Juve orfana di Andrea Pirlo, un talento completo che aveva tutto, dal tiro in porta alle capacità difensive senza aggredire l’avversario. Certo, Cuadrado è un tutt’altro tipo di giocatore, ma è uno molto tecnico e viste le ultime prestazioni della Juventus è chiaro come manchi in mezzo al campo un giocatore che abbia la qualità dell’ultimo passaggio. E il colombiano può essere la soluzione, perché sa attaccare e crea superiorità numerica. Ho qualche perplessità sul suo inserimento negli schemi tattici di Allegri, ma ho piena fiducia nel mister e penso che troverà la soluzione tattica migliore per non snaturarlo senza sconvolgere il 4-3-1-2 a lui tanto caro, almeno che non si arrenda al 4-3-3 che personalmente non mi piace, in quanto richiede equilibri particolari e giocatori di altissimo livello.
Nei giorni scorsi si è ventilata l’ipotesi di un possibile arrivo di Riccardo Montolivo a Torino. Potrebbe essere l’uomo giusto per il centrocampo bianconero?
Personalmente credo poco alla fattibilità di questa operazione, perché il ragazzo è in scadenza di contratto con il Milan, è vero, ma credo che la società rossonera farà di tutto per ingabbiarlo a Milano, anche per evitare ciò che successe a suo tempo con Pirlo. In più, non hanno in rosa un giocatore che possa sostituirlo e dovrebbero fare i conti con la reazione dei tifosi, che non credo apprezzerebbero. Certo, farebbe molto comodo un giocatore così alla Juve, anche se ho qualche riserva circa il suo stato fisico visto che viene da un periodo di inattività. Non mi dispiacerebbe vederlo in bianconero, ma ripeto, l’operazione è difficile e non ci credo molto.
Stesso discorso per Zlatan Ibrahimovic. Il suo ritorno è probabile, oppure come dice Marotta è solo Fantacalcio?
Non so se sia Fantacalcio, ma i soldi da sborsare, anche in proporzione alla sua età, sarebbero tanti (siamo intorno ai 60 milioni) e la Juve non ha bisogno di un acquisto altisonante di questo tipo per giocarsi la Champions, anche perché la squadra ce l’ha e può cavarsela in Europa alla grande anche senza uno come Ibra. In questo momento la società bianconera non ha necessità di fare grandi spese, ma se proprio volesse farle allora meglio puntare su giocatori giovani e di prospettiva. Certo, dopo l’addio di Tevez e Vidal, servirebbe un elemento con grande personalità come è Ibra, ma prenderlo negli ultimi giorni di mercato significherebbe rivoluzionare la squadra sia tatticamente sia come rosa, significherebbe dover riconsiderare nuovamente la posizione di Zaza, il cui trasferimento al West Ham è stato bloccato dalla partenza di Llorente e se arrivasse lo svedese dovrebbe ripartire di nuovo. E poi abbiamo già Khedira, che speriamo di recuperare al più presto e tenercelo stretto fino a fine contratto.
Insomma, considerando addii, partenze e permanenze, che voto dà nel complesso al calciomercato estivo della Juventus?
I bianconeri hanno battuto sul tempo le altre italiane, iniziando prestissimo a fare i primi colpi sul mercato. Considerando l’ultimo arrivo di Cuadrado e presumibilmente un ultimo arrivo nelle prossime ore, darei un bel 7,5: gli ultimi quattro anni dimostrano che la Juve ha fatto bene sia dentro che fuori dal campo. Apprezzo moltissimo il lavoro di Marotta e Paratici, sono soddisfatto, sereno e fiducioso che anche quest’anno faremo un’ottima stagione.
di Sofia Nesi
La sessione estiva di calciomercato è agli sgoccioli e la nuova rosa bianconera può dirsi praticamente plasmata, se non per un ultima pedina che dovrebbe aggiungersi nelle prossime ore, fra nomi ormai da tempo accostati alla Juve (vedi Draxler e Witsel) e nomi eclatanti dell’ultim’ora (vedi Montolivo e Ibrahimovic). Ed è proprio per fare un bilancio dell’operato di Marotta e Paratici che Jn24.it ha voluto intervistare Orfeo Zanforlin, allenatore e opinionista di TeleLombardia e Top Calcio24.
Mercoledì è stata data l’ufficialità della cessione di Llorente al Siviglia. Cosa ne pensa di questa scelta da parte della società?
Dispiace dire addio a questo calciatore, soprattutto per ciò che ha fatto nel primo anno e mezzo a Torino, dove fu un grande protagonista della vittoria dello Scudetto. Ma, dato il poco spazio trovato nell’ultimo anno con Allegri, il rammarico per la sua perdita diminuisce, anche perché io sono un grande sostenitore della filosofia della rivoluzione incentrata sul ringiovanimento della rosa intrapreso dalla dirigenza bianconera. E’ giusto non fare l’errore di altre società, che dopo aver vinto tanto hanno insistito nel mantenere intatta la rosa, che però per una questione di carta d’identità dei giocatori non ha più dato i frutti di prima. E’ giusto che la Juve punti su giovani come Dybala, Zaza e Alex Sandro.
Oggi è giorno di presentazioni per Juan Cuadrado. Cosa ne pensa dell’arrivo dell’ex Chelsea e Fiorentina?
E’ un buonissimo giocatore, non un fuoriclasse ma può essere un valore aggiunto per una Juve orfana di Andrea Pirlo, un talento completo che aveva tutto, dal tiro in porta alle capacità difensive senza aggredire l’avversario. Certo, Cuadrado è un tutt’altro tipo di giocatore, ma è uno molto tecnico e viste le ultime prestazioni della Juventus è chiaro come manchi in mezzo al campo un giocatore che abbia la qualità dell’ultimo passaggio. E il colombiano può essere la soluzione, perché sa attaccare e crea superiorità numerica. Ho qualche perplessità sul suo inserimento negli schemi tattici di Allegri, ma ho piena fiducia nel mister e penso che troverà la soluzione tattica migliore per non snaturarlo senza sconvolgere il 4-3-1-2 a lui tanto caro, almeno che non si arrenda al 4-3-3 che personalmente non mi piace, in quanto richiede equilibri particolari e giocatori di altissimo livello.
Nei giorni scorsi si è ventilata l’ipotesi di un possibile arrivo di Riccardo Montolivo a Torino. Potrebbe essere l’uomo giusto per il centrocampo bianconero?
Personalmente credo poco alla fattibilità di questa operazione, perché il ragazzo è in scadenza di contratto con il Milan, è vero, ma credo che la società rossonera farà di tutto per ingabbiarlo a Milano, anche per evitare ciò che successe a suo tempo con Pirlo. In più, non hanno in rosa un giocatore che possa sostituirlo e dovrebbero fare i conti con la reazione dei tifosi, che non credo apprezzerebbero. Certo, farebbe molto comodo un giocatore così alla Juve, anche se ho qualche riserva circa il suo stato fisico visto che viene da un periodo di inattività. Non mi dispiacerebbe vederlo in bianconero, ma ripeto, l’operazione è difficile e non ci credo molto.
Stesso discorso per Zlatan Ibrahimovic. Il suo ritorno è probabile, oppure come dice Marotta è solo Fantacalcio?
Non so se sia Fantacalcio, ma i soldi da sborsare, anche in proporzione alla sua età, sarebbero tanti (siamo intorno ai 60 milioni) e la Juve non ha bisogno di un acquisto altisonante di questo tipo per giocarsi la Champions, anche perché la squadra ce l’ha e può cavarsela in Europa alla grande anche senza uno come Ibra. In questo momento la società bianconera non ha necessità di fare grandi spese, ma se proprio volesse farle allora meglio puntare su giocatori giovani e di prospettiva. Certo, dopo l’addio di Tevez e Vidal, servirebbe un elemento con grande personalità come è Ibra, ma prenderlo negli ultimi giorni di mercato significherebbe rivoluzionare la squadra sia tatticamente sia come rosa, significherebbe dover riconsiderare nuovamente la posizione di Zaza, il cui trasferimento al West Ham è stato bloccato dalla partenza di Llorente e se arrivasse lo svedese dovrebbe ripartire di nuovo. E poi abbiamo già Khedira, che speriamo di recuperare al più presto e tenercelo stretto fino a fine contratto.
Insomma, considerando addii, partenze e permanenze, che voto dà nel complesso al calciomercato estivo della Juventus?
I bianconeri hanno battuto sul tempo le altre italiane, iniziando prestissimo a fare i primi colpi sul mercato. Considerando l’ultimo arrivo di Cuadrado e presumibilmente un ultimo arrivo nelle prossime ore, darei un bel 7,5: gli ultimi quattro anni dimostrano che la Juve ha fatto bene sia dentro che fuori dal campo. Apprezzo moltissimo il lavoro di Marotta e Paratici, sono soddisfatto, sereno e fiducioso che anche quest’anno faremo un’ottima stagione.
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