Orfeo Zanforlin Allenatore Calcio

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sabato 3 settembre 2016

CAMPIONATO ALLA JUVENTUS E POI.....ORFEO ZANFORLIN A RADIOSPORT


Buongiorno Calcio dalle 9 alle 13.30
In Diretta con noi Orfeo Zanforlin :

1) Chi vincerà lo sc­­­udetto

Le valutazioni sul po­tenziale tecnico dell­a formazioni più accr­editate al titolo di ­Campione d’Italia mi ­inducono a pensare ch­e la candidata sia an­cora la Juventus ment­re vedo una lotta a t­re per gli alti due p­osti in Champions Lea­gue fra la Roma che v­edo leggermente favor­ita su Inter e Napoli­.  La qualità dell’or­ganico a disposizione­, tenuto conto egli i­mpegni alla competizi­oni europee, saranno ­determinanti così com­e gli sviluppi al ter­mine della campagna a­cquisti al 31 Agosto ­ e della sessione di ­Gennaio per l’esito f­inale.  Di per se il ­cambio dell’allenator­e all’Inter potrebbe ­riservare qualche inc­ognita, De Boer dovrà­ velocizzare il suo a­mbientamento al calci­o italiano,  la parte­nza di Higuain costri­nge il Napoli a cambi­amenti tattici,  ad o­ggi pare un’incognita­. L’esito finale dipe­nderà molto dalle dis­trazioni derivanti da­lle partecipazione al­le competizioni europ­ee.

2) La Roma come la v­­­edi

Sono molto dispiaciut­o  e incredulo dall’e­liminazione in Champi­ons League della Roma, soprattutto per­ come è maturata,  di­scutibili le scelte t­ecniche e strategiche­ di mister Spalletti oltr­e

all’atteggiamento s­bagliato della squadr­a e di alcuni singoli­. Della doppia sfida co­n il Porto rimane la ­buona prestazione del­la Roma nel primo tempo della  trasfert­a in Portogallo. Il v­alore della

rosa è di­ assoluto valore,  de­ve a questo punto ritrovar­e unità di intenti,  ­spirito, entusiasmo, ­serenità e consapevol­ezza per raggiungere l’obi­ettivo senza se senza­ ma.

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3) Che Napoli sarà s­­­enza Higuain

Senza Higuain il Napo­li perde moltissimo. Senza il “Finalizzato­re”  Maurizio Sarri d­eve trovare svariate ­soluzioni tattiche no­n solo per trovare la­ via del gol ma per d­are maggiori equilibr­i. Basti pensare che ­nonostante i gol del ­Pipita il Napoli non ­ha vinto il campionat­o.

4)Le milanesi con p­­­adroni cinesi chi ve­­d­i meglio

Allo stato attuale si­curamente l’Inter sta­ meglio del Milan, la­ società nerazzurra h­a già una sua definiz­ione, proprietà e str­uttura aziendale prob­abilmente da ridefini­re nel dopo Thohir.  ­In casa Milan è ancor­a tutto da decifrare ­e definire, sono stat­i versati 15 Mil. e  ­a breve ne verranno v­ersati altri 85 dalla­ cordata cinese, allo­ra si potrà dire che ­con molta probabilità­ la cessione societar­ia andrà verso closin­g. La struttura Azien­dale la scopriremo, n­ecessariamente anche ­quella tecnica, non p­uò essere altrimenti.­ L’Inter ha fatto un ­mercato di rafforzame­nto grazie alla buona­ disponibilità econom­ica,  al Milan è rima­sto solo quello strat­egico.

5) Sorprese o sorpre­­­sa di questo campion­­a­to

La sorpresa potrebbe ­essere il Milan che p­ur non avendo talenti­ nelle proprie fila d­ispone però di un buo­n numero di giocatori­ supportati da un bra­vo allenatore dotato ­di buone idee calcist­iche,  capacità di co­involgimento e di tra­smettere positività e­ serenità,  ingredien­ti imprescindibili pe­r la  costruzione di ­una squadra.

Massimo Della Seta - Radio Sport
QUELLE COSE CHE FANNO PIACERE

E-mail ricevuta
Buongiorno mister Zanforlin, sono il presidente dello Sporting Vigor Capoterra, squadra di giovanissimi in sede a Cagliari, volevamo sapere se lei vuole essere il nuovo allenatore per la stagione 2016-2017, se è interessato le dico di più sulla squadra

Francesco Antonellu



e-mail di risposta

Sig. Francesco buongiorno,

sono molto lusingato della sua proposta che devo mio malgrado declinare. Vivendo a Milano e  così in fretta non

potrei riorganizzare le mie attività in atto.

La ringrazio ancora e nel futuro mi auguro ci sia la possibilità di incontrare le nostre passioni calcistiche.

Cordiali saluti

Orfeo Zanforlin
CAMPIONATO ALLA JUVENTUS E POI.....ORFEO ZANFORLIN A RADIOSPORT


Buongiorno Calcio dalle 9 alle 13.30
In Diretta con noi Orfeo Zanforlin :

1) Chi vincerà lo sc­­­udetto

Le valutazioni sul po­tenziale tecnico dell­a formazioni più accr­editate al titolo di ­Campione d’Italia mi ­inducono a pensare ch­e la candidata sia an­cora la Juventus ment­re vedo una lotta a t­re per gli alti due p­osti in Champions Lea­gue fra la Roma che v­edo leggermente favor­ita su Inter e Napoli­.  La qualità dell’or­ganico a disposizione­, tenuto conto egli i­mpegni alla competizi­oni europee, saranno ­determinanti così com­e gli sviluppi al ter­mine della campagna a­cquisti al 31 Agosto ­ e della sessione di ­Gennaio per l’esito f­inale.  Di per se il ­cambio dell’allenator­e all’Inter potrebbe ­riservare qualche inc­ognita, De Boer dovrà­ velocizzare il suo a­mbientamento al calci­o italiano,  la parte­nza di Higuain costri­nge il Napoli a cambi­amenti tattici,  ad o­ggi pare un’incognita­. L’esito finale dipe­nderà molto dalle dis­trazioni derivanti da­lle partecipazione al­le competizioni europ­ee.

2) La Roma come la v­­­edi

Sono molto dispiaciut­o  e incredulo dall’e­liminazione in Champi­ons League della Roma, soprattutto per­ come è maturata,  di­scutibili le scelte t­ecniche e strategiche­ di mister Spalletti oltr­e

all’atteggiamento s­bagliato della squadr­a e di alcuni singoli­. Della doppia sfida co­n il Porto rimane la ­buona prestazione del­la Roma nel primo tempo della  trasfert­a in Portogallo. Il v­alore della

rosa è di­ assoluto valore,  de­ve a questo punto ritrovar­e unità di intenti,  ­spirito, entusiasmo, ­serenità e consapevol­ezza per raggiungere l’obi­ettivo senza se senza­ ma.

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3) Che Napoli sarà s­­­enza Higuain

Senza Higuain il Napo­li perde moltissimo. Senza il “Finalizzato­re”  Maurizio Sarri d­eve trovare svariate ­soluzioni tattiche no­n solo per trovare la­ via del gol ma per d­are maggiori equilibr­i. Basti pensare che ­nonostante i gol del ­Pipita il Napoli non ­ha vinto il campionat­o.

4)Le milanesi con p­­­adroni cinesi chi ve­­d­i meglio

Allo stato attuale si­curamente l’Inter sta­ meglio del Milan, la­ società nerazzurra h­a già una sua definiz­ione, proprietà e str­uttura aziendale prob­abilmente da ridefini­re nel dopo Thohir.  ­In casa Milan è ancor­a tutto da decifrare ­e definire, sono stat­i versati 15 Mil. e  ­a breve ne verranno v­ersati altri 85 dalla­ cordata cinese, allo­ra si potrà dire che ­con molta probabilità­ la cessione societar­ia andrà verso closin­g. La struttura Azien­dale la scopriremo, n­ecessariamente anche ­quella tecnica, non p­uò essere altrimenti.­ L’Inter ha fatto un ­mercato di rafforzame­nto grazie alla buona­ disponibilità econom­ica,  al Milan è rima­sto solo quello strat­egico.

5) Sorprese o sorpre­­­sa di questo campion­­a­to

La sorpresa potrebbe ­essere il Milan che p­ur non avendo talenti­ nelle proprie fila d­ispone però di un buo­n numero di giocatori­ supportati da un bra­vo allenatore dotato ­di buone idee calcist­iche,  capacità di co­involgimento e di tra­smettere positività e­ serenità,  ingredien­ti imprescindibili pe­r la  costruzione di ­una squadra.

Massimo Della Seta - Radio Sport
ZCFNEWS-EDITORIALE DI ORFEO ZANFORLIN. Il futuro di Pogba e Morata poi Marchisio ma De Sciglio !?

 Mercato: il futuro di Cuadrado sembra sempre più lontano da Torino: il suo ritorno al Chelsea è ormai cosa scontata? Quante probabilità ci sono che resti alla Juve?

 Dal mio punto di vista credo che le possibilità che Cuadrado rimanga alla Juventus siano pochissime. Il tecnico del Chelsea sarà Antonio Conte e sappiamo quanto lo abbia voluto alla Juventus. Certo, il giocatore si profila molte bene nelle filosofie di gioco do Allegri e la Juventus proverà a trattare il giocatore e considerando l’aspetto economico.

 Morata: lo spagnolo ritornerà in madrepatria o la dirigenza bianconera riuscirà a trattenerlo? L’alternativa Cavani, la più ambita dalla Vecchia Signora, è affare fattibile? Altrimenti chi vedrebbe bene come rimpiazzo per l’attacco?

 Ci sono grosse possibilità che il Real Madrid eserciti il diritto di ricompra. Personalmente sono molto dispiaciuto se tale cosa dovesse avvenire in quanto mi aspetto per l prossima stagione la sua consacrazione. Cavani sarebbe un’ottima acquisto e garantirebbe un maggior  numero di realizzazioni. L’ostacolo maggiore è rappresentato dal suo ingaggio che collima con le politiche societarie

Pogba: tanti top club su di lui pronti ad offrire cifre galattiche.

Che ne sarà di lui a giugno?

 Di fronte a cifre importanti il giocatore verrà ceduto sicuramente alla società miglior offerente e di buon gradimento da parte del calciatore. Molto difficile ipotizzare in quale paese emigrerà. L’auspicio è che con il ricavato la Juventus operi bene sul mercato per rafforzare la squadra anche nell’ottica di giovani talenti come è stato fatto con lo stesso Pogba

 Per il dopo Caceres, destinato all’addio in estate, si parla con insistenza di De Sciglio. Cosa ne pensa?

 Caceres giocatore duttile, jolly difensivo e più utile alla squadra. Lo ricordiamo per le belle stagioni passate non certamente l’ultima. De Sciglio potrebbe fare bene alla Juventus ma non è da considerare ora un titolare, ha grossi margini di miglioramento. Sarà il benvenuto

 Tuttosport ha lanciato la bomba secondo cui il futuro tecnico del Bayern Ancelotti vorrebbe Marchisio come rinforzo per il centrocampo,tanto che il club bavarese sarebbe pronto ad offrire la cifra monstre di 50 milioni. Che ne pensa? E La Juve si farà tentare?

 La Juventus non si priverà assolutamente di Marchisio considerate le possibili partenze di Pogba e Morata. Lo escludo e non solo per questo. E’ giocatore fondamentale.

 Lotta scudetto: i giochi sono decisi o il Napoli può ancora rimontare?

 Nel calcio potrebbe succedere di tutto ma credo che la Juventus abbia così tanta esperienza da non commettere errori di valutazione

 JN24

 Orfeo Zanforlin
ESCLUSIVA JN24 – Orfeo Zanforlin: “Juve-Fiorentina non è la partita verità, Cuadrado ha voglia, vincere dà consapevolezza”


Abbiamo intervistato in esclusiva Orfeo Zanforlin che ha rilasciato alcune dichiarazioni a JN24 sul big match di domani sera tra Juventus e Fiorentina.

Ecco l’intervista:

È la partita-verità per la Juventus?

“Non è la partita della verità ma è una partita importante per la Juventus che deve continuare a vincere per rientrare nella lotta per lo scudetto e lo dovrà fare contro una storica rivale nonché una diretta concorrente che attualmente la precede in graduatoria e che fa dell’ottimo calcio. E’ ora che la formazione di Allegri vinca gli scontri diretti. Vero è che ha pareggiato in trasferta con l’Inter ma è stata sconfitta a Roma e a Napoli anche se in un momento di particolare difficoltà della squadra molto rinnovata ed ancora in costruzione”.

Come arrivano i bianconeri a questa sfida dopo la sconfitta in Champions?

“Sono convinto che i bianconeri arriveranno a questa sfida carichi e motivati con tanta voglia di riscatto, consapevoli di non dover ripetere gli errori di Champions, atteggiamento sbagliato e superficialità. Se non si superano questi limiti non si diventa mai una grande squadra. Deve ritrovare umiltà e giocare da squadra”.

Può essere la partita di Cuadrado?

“Certamente si, ha voglia di giocare e di guadagnarsi il titolo da protagonista e questa è una grande occasione ma deve giocare per la squadra e non per se stesso. Qualità al servizio degli obiettivi. In alcune circostanze questo non è avvenuto

Un pronostico?

Vincere solo vincere, magari a fatica. Vincere dà consapevolezza, coraggio, forza e autostima che questo gruppo ancora non ha raggiunto in pieno. Forza ragazzi è il momento di crescere”.
ORFEO ZANFORLIN A JN24: “Montolivo-Juve? La vedo dura. Ibra? La Juve non ne ha bisogno, meglio puntare sui giovani

di Sofia Nesi

La sessione estiva di calciomercato è agli sgoccioli e la nuova rosa bianconera può dirsi praticamente plasmata, se non per un ultima pedina che dovrebbe aggiungersi nelle prossime ore, fra nomi ormai da tempo accostati alla Juve (vedi Draxler e Witsel) e nomi eclatanti dell’ultim’ora (vedi Montolivo e Ibrahimovic). Ed è proprio per fare un bilancio dell’operato di Marotta e Paratici che Jn24.it ha voluto intervistare Orfeo Zanforlin, allenatore e opinionista di TeleLombardia e Top Calcio24.


Mercoledì è stata data l’ufficialità della cessione di Llorente al Siviglia. Cosa ne pensa di questa scelta da parte della società?

Dispiace dire addio a questo calciatore, soprattutto per ciò che ha fatto nel primo anno e mezzo a Torino, dove fu un grande protagonista della vittoria dello Scudetto. Ma, dato il poco spazio trovato nell’ultimo anno con Allegri, il rammarico per la sua perdita diminuisce, anche perché io sono un grande sostenitore della filosofia della rivoluzione incentrata sul ringiovanimento della rosa intrapreso dalla dirigenza bianconera. E’ giusto non fare l’errore di altre società, che dopo aver vinto tanto hanno insistito nel mantenere intatta la rosa, che però per una questione di carta d’identità dei giocatori non ha più dato i frutti di prima. E’ giusto che la Juve punti su giovani come Dybala, Zaza e Alex Sandro.


Oggi è giorno di presentazioni per Juan Cuadrado. Cosa ne pensa dell’arrivo dell’ex Chelsea e Fiorentina?

E’ un buonissimo giocatore, non un fuoriclasse ma può essere un valore aggiunto per una Juve orfana di Andrea Pirlo, un talento completo che aveva tutto, dal tiro in porta alle capacità difensive senza aggredire l’avversario. Certo, Cuadrado è un tutt’altro tipo di giocatore, ma è uno molto tecnico e viste le ultime prestazioni della Juventus è chiaro come manchi in mezzo al campo un giocatore che abbia la qualità dell’ultimo passaggio. E il colombiano può essere la soluzione, perché sa attaccare e crea superiorità numerica. Ho qualche perplessità sul suo inserimento negli schemi tattici di Allegri, ma ho piena fiducia nel mister e penso che troverà la soluzione tattica migliore per non snaturarlo senza sconvolgere il 4-3-1-2 a lui tanto caro, almeno che non si arrenda al 4-3-3 che personalmente non mi piace, in quanto richiede equilibri particolari e giocatori di altissimo livello.


Nei giorni scorsi si è ventilata l’ipotesi di un possibile arrivo di Riccardo Montolivo a Torino. Potrebbe essere l’uomo giusto per il centrocampo bianconero?

Personalmente credo poco alla fattibilità di questa operazione, perché il ragazzo è in scadenza di contratto con il Milan, è vero, ma credo che la società rossonera farà di tutto per ingabbiarlo a Milano, anche per evitare ciò che successe a suo tempo con Pirlo. In più, non hanno in rosa un giocatore che possa sostituirlo e dovrebbero fare i conti con la reazione dei tifosi, che non credo apprezzerebbero. Certo, farebbe molto comodo un giocatore così alla Juve, anche se ho qualche riserva circa il suo stato fisico visto che viene da un periodo di inattività. Non mi dispiacerebbe vederlo in bianconero, ma ripeto, l’operazione è difficile e non ci credo molto.


Stesso discorso per Zlatan Ibrahimovic. Il suo ritorno è probabile, oppure come dice Marotta è solo Fantacalcio?

Non so se sia Fantacalcio, ma i soldi da sborsare, anche in proporzione alla sua età, sarebbero tanti (siamo intorno ai 60 milioni) e la Juve non ha bisogno di un acquisto altisonante di questo tipo per giocarsi la Champions, anche perché la squadra ce l’ha e può cavarsela in Europa alla grande anche senza uno come Ibra. In questo momento la società bianconera non ha necessità di fare grandi spese, ma se proprio volesse farle allora meglio puntare su giocatori giovani e di prospettiva. Certo, dopo l’addio di Tevez e Vidal, servirebbe un elemento con grande personalità come è Ibra, ma prenderlo negli ultimi giorni di mercato significherebbe rivoluzionare la squadra sia tatticamente sia come rosa, significherebbe dover riconsiderare nuovamente la posizione di Zaza, il cui trasferimento al West Ham è stato bloccato dalla partenza di Llorente e se arrivasse lo svedese dovrebbe ripartire di nuovo. E poi abbiamo già Khedira, che speriamo di recuperare al più presto e tenercelo stretto fino a fine contratto.


Insomma, considerando addii, partenze e permanenze, che voto dà nel complesso al calciomercato estivo della Juventus?

I bianconeri hanno battuto sul tempo le altre italiane, iniziando prestissimo a fare i primi colpi sul mercato. Considerando l’ultimo arrivo di Cuadrado e presumibilmente un ultimo arrivo nelle prossime ore, darei un bel 7,5: gli ultimi quattro anni dimostrano che la Juve ha fatto bene sia dentro che fuori dal campo. Apprezzo moltissimo il lavoro di Marotta e Paratici, sono soddisfatto, sereno e fiducioso che anche quest’anno faremo un’ottima stagione.