Orfeo Zanforlin Allenatore Calcio

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lunedì 25 gennaio 2021

"Pirlo alla ricerca del miglior centrocampo" Di Orfeo Zanforlin


24 Gennaio 2021 Juventus-Bologna 2-0

Qualche segnale positivo da questa gara soprattutto a centrocampo, disposto a tre con Bentancur, Arthur e McKennie, quest’ultimo imperioso per quantità e qualità. Recupera palloni, costruisce gioco, assist e segna, cosa chiedere di più ad un ragazzo accolto, nel nostro calcio italiota al suo arrivo, con molte perplessità. “Un americano non può giocare nella Juventus” o “Un americano non può giocare in Champions League” questo quanto di sentiva anche fra i più ridondanti soloni. Arthur ha dimostrato che deve giocare se sta bene, sempre da titolare, una partita impeccabile, non sbaglia nulla fino a che non esaurisce le batterie, equilibrio, posizione e intelligenza. A questo, trae enormi vantaggi Bentancur che gioca con maggior disinvoltura e sicurezza. In breve mi pare che Pirlo abbia trovato la quadra del centrocampo. Contro il Bologna la squadra costruisce tanto, molte le occasioni da rete che sbaglia in modo superficiale. Nel valzer dei errori un pò tutti. Da Bernardeschi qualche segnale positivo ma ancora troppo superficiale nel concludere le sue azioni verso i compagni o a rete. Ronaldo non sorretto da una buona condizione, Kulusevsky si impegna tanto in un ruolo ancora da mentalizzare, alterna buoni spunti a pause ed errori tecnici non da lui. La differenza nel gioco si nota con l’ingresso di Morata, riferimento avanzato per il gioco in profondità e fra le linee, a significare che questa Juventus, deve schierare sempre un’attaccante centrale. Bene Chiellini, sottotono Bonucci e Danilo. Decisivo Szczesny. Il Bologna di rende comunque pericoloso in diverse circostanze, la Juventus concede ancora troppo all’avversario, le marcature preventive su linee di passaggio e prese di posizione un atteggiamento che va migliorato. Però un discreta Juventus che nonostante qualche difficoltà conquista 3 punti importanti ai fini della classifica con la consapevolezza che si può e si deve migliorare. Certo il periodo è pieno di impegni anche difficili e Pirlo dovrà necessariamente fare ricorso ai ricambi che inevitabilmente danno meno conferme ma la fiducia nell’ambiente sta crescendo e fa ben sperare.

Editoriale di Orfeo Zanforlin

 

lunedì 18 gennaio 2021

Orfeo Zanforlin "La Juventus ha abdicato"

 


 

17 Gennaio 2021,  Inter – Juventus 2-0

Poteva arrivare ed è arrivata puntuale e prevista la sconfitta con l’Inter. Ecco direte voi, i soloni avevano capito tutto, in realtà da mesi sostengo che questa Juventus, definita da molti con irrazionali convinzioni, sia una squadra incompleta e mal costruita. Senza identità, poca personalità e carattere. I giovani, alcuni anche se pur bravi, non sono pronti, non hanno ancora  capito la Juventus e la responsabilità che ora compete loro. Contro l’Inter, Juventus impaurita, svuotata, senza carattere, equilibrio e macchinosa. Sovrastata tatticamente, scelta sbagliata quella di offrire tutta la metà del campo  ai nerazzurri, devastanti nel gioco di rimessa soprattutto a destra dove staziona Frabotta. Hakimi e Barella fanno la differenza. Ne ha pagato le conseguenze tutto il reparto difensivo. Ancora per l’ennesima volta Pirlo schiera a centrocampo Bentancur e Rabiot che considero incompatibili fra loro, incapaci di gestire il reparto e di rispondere alle richieste di Pirlo, non sanno difendere con la presa di posizione, fuori tempo nelle pressioni, con loro la squadra  deve giocare in modo diverso. Il rendimento della squadra da inizio stagione troppo ondivago, privo di certezze garanzie. L’Inter elimina la Juventus dalla lotta per lo scudetto e lo fa a vantaggio anche del Milan. Il passaggio di consegne è avvenuto direttamente in questa partita (ricordare la data 17 Gennaio 2021) scudetto scucito dalle maglie juventine a quelle interiste. Ricordare questa data, segna la fine di un lungo periodo che ha visto la Juventus vincere innumerevoli scudetti consecutivi e trofei nazionali. Si apre un nuovo e speriamo breve periodo di transizione nella costruzione di una nuova Juventus. La società ha delle responsabilità, strategie sportive e scelte di mercato opinabili. Dal liberarsi incautamente di Allegri ad assumere prima Sarri ora Pirlo. Rosa priva di adeguati sostituti che costringono il tecnico a troppe improvvisazione e adattabilità dei ruoli. Da anni priva di un terzino sinistro oltre ad Alex Sandro, di un attaccante per sostituire Morata, di un centrocampista di livello ed esperienza.  La gestione condizionante dei senatori è un aspetto che non è stato  bene considerato, per chiudere, dalla torre Nedved e Paratici sono da buttare giu? Di una cosa sono certo la Juventus ha abdicato.
Editoriale di Orfeo Zanforlin

lunedì 11 gennaio 2021

Orfeo Zanforlin, ” Tre punti sofferti ma meritati”

 



10 Gennaio 2021 –Juventus – Sassuolo 3-1
Tre punti sofferti ma meritati. Una buona Juventus che non riesce ancora a stare in partita per tutto il corso della gara. Un limite profondo mai colmato dopo la gestione Allegri. Pirlo lo ha capito subito e ricordato alla squadra, anche nel pre-partita con il Sassuolo. Pur trattandosi di giocatori di alto e altissimo livello e di provata esperienza internazionale si fregiano di questo limite, la superficialità di credere, anche durante la gara, di poter vincere la partita se non fosse che in questa stagione, vuoi per atteggiamento sbagliato nella preparazione della sfida che durante, la Juventus sia incappata in diversi pareggi. Come spesso succede la Juventus parte bene, mette sulla difensiva il Sassuolo che si limita a qualche sterile ripartenza, costruisce innumerevoli occasioni da rete che sbaglia per i troppi errori tecnici sia nel disimpegno che in costruzione ma soprattutto nelle conclusioni. Trova poi il bellissimo gol di Danilo e da quel momento si gongola della possibilità di vincere comunque in ogni caso per quanto abbia costruito. Cala il livello delle attenzioni e pur giocando in superiorità numerica, stenta a gestire il vantaggio tanto da subire il pareggio dei neroverdi ad opera di Defrel che sorprende tutto l’apparato difensivo, centrocampisti e difensori. Il rientro in squadra di Morata aiuta la squadra, la punta centrale di ruolo è indispensabile, Ramsey e Ronaldo realizzano un gol ciascuno sul finire della gara a sancire la vittoria la vittoria della Juventus. Impalpabile Dybala, bene Chiesa, Danilo, Kulusevski e Ramsey. Ora si va verso la gara ad ora più importante della stagione, ai fini della classifica, nella trasferta di Milano contro l’Inter. Le sensazioni non positive al contrario della fiducia che resta incondizionata e illimitata ma non potrebbe bastare, quindi sotto nella preparazione.

Editoriale di Orfeo Zanforlin


giovedì 7 gennaio 2021

Orfeo Zanforlin: “Trascinati da Chiesa: adesso non fermiamoci più"


 

 

 

 

 

 

 

06 Gennaio 2021- Milan – Juventus 1-3
 La Juventus vince contro un buon Milan e ritorna in corsa per lo scudetto, “tutti in Chiesa” vien da dire, il giocatore ha sfoderato una prestazione eccezionale forse la sua più importante in assoluto e lo fa nella partita che la Juventus deve assolutamente vincere senza scuse. Chiesa autore di 2 gol, 1 palo e costringe Donnarumma a una parata difficile. Pensare che a inizio stagione il suo acquisto è stato molto criticato, ritenuto giocatore superfluo per completezza di rosa. Buona la prestazione della Juventus che ancora non convince pienamente, troppi gli errori tecnici individuali nella costruzione del gioco, soprattutto in uscita, vedi Bentancur, Rabiot e Ramsey per citarne qualcuno. Squadra in crescita, alla ricerca del risultato anche se non offre ancora la certezza e la sicurezza della versione, per intenderci targata Allegri. A tratti padrona del campo, costruisce diverse occasioni da rete di buona fattura. Il possesso palla è suo anche se si difende troppo bassa e il Milan alleggia nella propria area. Oltre a Chiesa, in crescita Dybala, bene Frabotta e i subentrati Arthur e McKennie che meriterebbero maggiori attenzioni da parte di Pirlo, rispetto la coppia Rabiot e Bentancur che a mio avviso non possono coesistere insieme. Appena sufficiente Ronaldo ispirato solo per qualche assist e consigli ai compagni. Peggiore in campo l’arbitro Irrati che ne combina peggio di Bertoldo. Ora la Juventus non si può cullare su questa vittoria nel campionato fra i più difficili e complessi della sua storia ma deve aumentare la sua forza agli avversari e per far questa, serve si fare un gol più degli avversari ma far capire loro che non può subirli.

Editoriale di Orfeo Zanforlin

lunedì 4 gennaio 2021

 


 

 

 

 

 

 

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03 Gennaio 2021- Juventus -Udinese 4-1

Orfeo Zanforlin ” Cristiano Ronaldo la scolta della vittoria”

Juventus che fa ben sperare per le prossime importanti sfide.  Contro l’Udinese diversa nella strategia e in parte per l’atteggiamento. Diversa e lo si vede già dai  primi minuti di gioco, rinuncia all’ultrapressing costante, solito invece dell’inizio gara e lo ricerca solo quando la squadra  è compatta e corta. Predilige invece il recupero palla nella metà campo e sfruttare la velocità degli interpreti che possono godere di ampi spazi in profondità. I migliori interpreti in campo della velocità, Cristiano Ronaldo e Federico Chiesa realizzano 3 dei 4 gol, doppietta per Ronaldo,  poi Chiesa, Dybala e Ramsey, gol annullato per fallo di mano. Tutti i gol nascono nel riconquistare la palla in mezzo al campo per poi ripartire. Va detto comunque che la Juventus ha concesso ancora tante, troppe occasioni all’avversario, Udinese che colpisce 2 traverse, realizza un gol poi annullato per un leggero contatto di mano e sul finire segna il gol dell’1 a 4 con evidente sbavatura difensiva. Su quest’ultima c’è ancora molto da migliorare. Il 4-4-2 con Chiesa e Ramsey fra i migliori, schierati da esterni che si accentrano in mezzo al campo ha funzionato, non allo stesso modo la loro fase difensiva che li vede spesso poco presenti a centrocampo lasciando Bentancur e Mckennie troppo soli con un compito arduo.  Buona la prestazione di Bentancur  meno quella di Mckennie. Dybala ritrova il gol e il sorriso ma ha fatto ancora troppo poco, lontano dalla porta a fare da collante fra centrocampo e gli inserimenti dei compagni, non riempie l’area inibendo la possibilità di sfruttare i cross. Ancora lontano dal suo standard di rendimento. Dybala va aspettato, non so quanto ancora ma serve subito dal mercato un’attaccante di ruolo. Il mese di Gennaio potrebbe essere decisivo per il campionato della Juventus, servono vittorie e punti e una rosa completa.

Editoriale di Orfeo Zanforlin