Bovisio - Brera 2-2
BOVISIO: Trezza, Oggionì, Raschi, Miserendino, Perseo, Baroni, Ippo-lito. Greco, Rosia, Romero (94' Coc¬cia), Cherubini (72' Comunian). All. Zanforlin.
BRERA: Colosimo, Boldorini, Ramoscelli (86' Campos), Ferretti, M. Beiforti, J. Belforti, Vummaro, Rivara (75' Paipa), Whelan (81' Filadelfia), Dos Reis, Magnani. All Zekri.
ARBITRO: Colla di Monza.
MARCATORI: 42' Maglioni (BR), 66' Ferretti (BR). 74' Rosia (BO), 79' aut. M. Belforti (BR).
NOTE - Ammoniti: Oggioni, Perseo, Romero, Comunian (BO); Vummaro (BR). Espulso Magnoni (BR) all'80' per doppia ammonizione.
Angoli 10-6 per il Brera.
BOVISIO - II carattere del Bovisio è ormai cosa nota. Ma ogni volta riesce nell'intento di sorprendere. Sotto di due gol a metà della ripresa contro la seconda forza del campionato e, diciamolo, dominati dal punto di vista del gioco e del furore ago-nistico, chi avrebbe scommesso un solo eurino su una possibile rimonta? Probabilmente nessuno. E tutti avrebbero sbagliato di grosso. L'improvvisa rete dell' 1-2 ha infatti messo le ali ai piedi dei padroni di casa, i quali credendo a quel punto nel pareggio hanno cominciato a spingere a testa bassa. Che poi il gol che ha impattato il match sia arrivato su autorete, rientra solamente nei colpi di fortuna che baciano le squadre meritevoli. Il Brera visto fino al 74' ha mostrato di onorare ampiamente la piazza d'onore. Squadra tosta, dal gioco essenziale e molto ruvida, a volte ai limiti dell'intenzionalità, non difetta però di giocatori di sicuro talento. Il suo problema è che quando si lascia prendere dal nervosismo diventa oltremodo cattiva, pensando più a picchiare che a giocare a calcio. Esemplificazione di tutto ciò è Magnoni, autore al 42' di un gol di prege-volissima fattura (sventola inceneritrice sotto la traversa) e poi espulso nella ripresa per dueammonizioni in due minuti. Il raddoppio milanese era arrivato al 66' con un tap-in di Ferretti, solo in area su un invito di Whelan, quindi dopo che Dos Reis al 70' coglieva la traversa su punizione, si assisteva al ritorno del Bovisio. Al 74' Rosia approfittava di uno sbandamento della difesa ospite per battere in due tempi Colosimo, poi cinque minuti più tardi una velenosa punizione di Romero spioveva a centro area incontrando il goffo tentativo di respinta di M. Belforti: svirgolata, palla in fondo al sacco e tribuna in delirio a festeggiare i suoi giocatori.
Roberto Colombini
BOVISIO: Trezza, Oggionì, Raschi, Miserendino, Perseo, Baroni, Ippo-lito. Greco, Rosia, Romero (94' Coc¬cia), Cherubini (72' Comunian). All. Zanforlin.
BRERA: Colosimo, Boldorini, Ramoscelli (86' Campos), Ferretti, M. Beiforti, J. Belforti, Vummaro, Rivara (75' Paipa), Whelan (81' Filadelfia), Dos Reis, Magnani. All Zekri.
ARBITRO: Colla di Monza.
MARCATORI: 42' Maglioni (BR), 66' Ferretti (BR). 74' Rosia (BO), 79' aut. M. Belforti (BR).
NOTE - Ammoniti: Oggioni, Perseo, Romero, Comunian (BO); Vummaro (BR). Espulso Magnoni (BR) all'80' per doppia ammonizione.
Angoli 10-6 per il Brera.
BOVISIO - II carattere del Bovisio è ormai cosa nota. Ma ogni volta riesce nell'intento di sorprendere. Sotto di due gol a metà della ripresa contro la seconda forza del campionato e, diciamolo, dominati dal punto di vista del gioco e del furore ago-nistico, chi avrebbe scommesso un solo eurino su una possibile rimonta? Probabilmente nessuno. E tutti avrebbero sbagliato di grosso. L'improvvisa rete dell' 1-2 ha infatti messo le ali ai piedi dei padroni di casa, i quali credendo a quel punto nel pareggio hanno cominciato a spingere a testa bassa. Che poi il gol che ha impattato il match sia arrivato su autorete, rientra solamente nei colpi di fortuna che baciano le squadre meritevoli. Il Brera visto fino al 74' ha mostrato di onorare ampiamente la piazza d'onore. Squadra tosta, dal gioco essenziale e molto ruvida, a volte ai limiti dell'intenzionalità, non difetta però di giocatori di sicuro talento. Il suo problema è che quando si lascia prendere dal nervosismo diventa oltremodo cattiva, pensando più a picchiare che a giocare a calcio. Esemplificazione di tutto ciò è Magnoni, autore al 42' di un gol di prege-volissima fattura (sventola inceneritrice sotto la traversa) e poi espulso nella ripresa per dueammonizioni in due minuti. Il raddoppio milanese era arrivato al 66' con un tap-in di Ferretti, solo in area su un invito di Whelan, quindi dopo che Dos Reis al 70' coglieva la traversa su punizione, si assisteva al ritorno del Bovisio. Al 74' Rosia approfittava di uno sbandamento della difesa ospite per battere in due tempi Colosimo, poi cinque minuti più tardi una velenosa punizione di Romero spioveva a centro area incontrando il goffo tentativo di respinta di M. Belforti: svirgolata, palla in fondo al sacco e tribuna in delirio a festeggiare i suoi giocatori.
Roberto Colombini
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